In data odierna si è riunita L’Assemblea dei Soci di Dolomiti Energia Holding Spa, che ha deliberato la nomina della dott.ssa Silvia Arlanch quale Presidente: succede a Massimo De Alessandri prematuramente scomparso nel luglio scorso. Contestualmente è stata confermata la nomina consigliere l’ing. Manuela Seraglio Forti che va così a completare l’assetto di governance del Gruppo. Il nuovo presidente rimarrà in carica fino alla scadenza del mandato attuale (primavera 2024).
Silvia Arlanch, roveretana, commercialista, socio senior di uno studio professionale cittadino, ricopre la carica di amministratore in una primaria società quotata operante nel settore assicurativo, cariche di collegio sindacale e revisore legale in molte realtà del territorio, ed è consulente aziendale.
Nel suo discorso di ringraziamento ai soci per la conferma della sua nomina, la presidente ha illustrato i tre obiettivi che proporrà all’attività del consiglio: “ è prioritaria la definizione di un nuovo piano strategico credibile e coerente con un mercato dell’energia fortemente mutato, governato da nuove regole, un piano che dovrà essere aderente alla mission della società e al ruolo che il Gruppo Dolomiti Energia riveste sul territorio. Sarà poi compito del consiglio vigilare sull’attuazione del nuovo piano strategico. Terzo obiettivo sarà quello di far in modo che l’importante ruolo di leadership che il Gruppo Dolomiti Energia ricopre sul territorio Trentino venga sempre più percepito e riconosciuto, continuando a fornire i nostri prodotti e servizi alle persone ma essendo ancora più vicini ai cittadini e ai clienti”.
“Do il benvenuto ed auguro buon lavoro a Silvia Arlanch – dichiara l’amministratore delegato di Dolomiti Energia Holding, Marco Merler – che con le sue competenze e la sua esperienza in tema di governance aziendale, sono sicuro darà un significativo contributo al Gruppo per affrontare le sfide che ci aspettano in questo delicato momento. Lavoreremo insieme per il futuro della Società e per offrire sempre di più alle comunità che serviamo”.
Nell’occasione dell’Assemblea su proposta della nuova Presidente è stata avanzata l’ipotesi di istituire, in memoria di Massimo De Alessandri, delle borse di studio a sostegno alle future generazioni, “un gesto concreto - e non solo commemorativo - aderente alla nostra comune filosofia e alla sua memoria.”