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Per garantire un futuro migliore alle prossime generazioni, il nostro impegno a proteggere il pianeta va di pari passo con il dare sicurezza economica alle idee che producono un impatto positivo su tutta la comunità.

 

LE EROGAZIONI LIBERALI IN DOLOMITI ENERGIA HOLDING

Supportiamo progetti sul territorio della Provincia di Trento pensati in ottica di sviluppo sostenibile della collettività, in particolare:
 

• iniziative di sviluppo sostenibile e welfare generativo

• percorsi formativi e borse di studio

• progetti di educazione su tematiche di sostenibilità

 

COME E QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA

La liberalità deve essere destinata esclusivamente al progetto per cui viene richiesta. In caso di approvazione, il beneficiario dovrà aggiornare sullo stato di avanzamento e, entro tre mesi dalla conclusione dell’iniziativa, trasmettere una relazione finale che ne attesti l’ultimazione.

Il contributo sarà liquidato al termine del progetto, previa presentazione della relazione conclusiva accompagnata dalla rendicontazione delle spese sostenute, copie delle fatture intestate, prova dei pagamenti tramite bonifico e documentazione fotografica dell’iniziativa.

La richiesta deve indicare l’importo richiesto. Dolomiti Energia Holding potrà coprire fino al 70% del costo complessivo del progetto.

In caso di mancata realizzazione, assenza di rendicontazione o perdita dei requisiti di onorabilità ed eticità, l’azienda si riserva il diritto di richiedere la restituzione delle somme erogate ed escludere il soggetto da futuri contributi per quattro anni.

Le richieste possono essere inviate fino al 30 novembre di ogni anno. Quelle ricevute dal 1° gennaio al 31 maggio saranno valutate entro giugno; quelle ricevute entro il 30 novembre, entro dicembre.

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QUALI PROGETTI SONO ESCLUSI

I criteri che ci siamo dati per scegliere quali progetti finanziare, prevedono di non finanziare soggetti che mirano a limitare la libertà e la dignità delle persone e/o a promuovere ogni forma di discriminazione e in generale in contrasto con i valori espressi nel Codice di Comportamento del Gruppo Dolomiti Energia.

Nell’assegnazione delle liberalità osserviamo un principio di rotazione: di norma, gli assegnatari non possono presentare un’ulteriore richiesta nei due anni successivi all’assegnazione. In casi particolari e motivati, questo intervallo temporale può essere ridotto.

Sono esclusi dalle liberalità anche i soggetti e gli organismi che costituiscono emanazione di formazioni politiche o sindacali o comunque da queste controllati, nonché quanti svolgono propaganda politica per influenzare le campagne elettorali.
Sono esclusi altresì enti, soggetti giuridici, persone fisiche o associazioni che operino a scopo di lucro.

Questi criteri sono per noi una guida per concretizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile che ci siamo dati, in un’ottica di trasparenza e pari opportunità nei confronti dei potenziali richiedenti e degli stakeholder aziendali.

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COME VALUTIAMO LE RICHIESTE

Nell’esaminare le domande da ammettere a istruttoria, valutiamo:
 

Natura progettuale dell’iniziativa per cui si richiede la liberalità

Esaminiamo solo le richieste che si riferiscono a un progetto ben definito in tutti gli aspetti rilevanti (piano dei costi, grado di aderenza all’attività svolta dal richiedente ai sensi del proprio statuto, benefici e vantaggi in termini di utilità sociale, ecc.). Non prendiamo in considerazione richieste formulate in termini generici o riferite a mere esigenze di funzionamento dei soggetti richiedenti (per esempio, contributi alla gestione ordinaria).
 

Affidabilità del richiedente

Verifichiamo il possesso da parte dei richiedenti di comprovate capacità professionali e accurata gestione economica, con particolare riferimento a: carattere continuativo e regolare dell’attività del richiedente, attestato anche dai documenti unici di regolarità contributiva, assenza di insoluti con una o più società del Gruppo Dolomiti Energia.


Onorabilità, eticità e assenza di conflitto di interesse di chi ricopre cariche nei soggetti richiedenti

Teniamo conto delle previsioni statutarie, anche avuto riguardo alla gratuità delle cariche e alle caratteristiche dei soggetti che le ricoprono. Questi requisiti vanno posseduti e mantenuti per un periodo di 4 anni dal riconoscimento del contributo.
 

Carattere rilevante o innovativo dell’iniziativa

Diamo precedenza ai progetti che presentino elementi d’innovazione nell’approccio ai temi affrontati e nell’individuazione delle relative soluzioni.
 

Raggiungimento degli obiettivi

Le richieste dovranno contenere la quantificazione dei risultati conseguibili con la realizzazione dell’iniziativa.

I requisiti richiesti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda. L’assenza di tali requisiti determina l’inammissibilità della stessa.

Dolomiti Energia Holding, in fase di istruttoria delle richieste ricevute, si riserva di richiedere ulteriori elementi informativi e documentazione integrativa. Nel caso in cui la richiesta di informazioni aggiuntive non sia riscontrata entro il termine comunicato, la domanda di contributo non sarà più presa in considerazione.

 

NON CI FERMIAMO QUI

In Trentino e in tutta Italia, patrociniamo anche progetti di innovazione sociale finalizzati al sostegno di progetti dedicati a persone fragili colpite da forme di esclusione e disagio, attraverso i progetti Etika e Sinergika di Dolomiti Energia. Le modalità di selezione e gestione di tali iniziative non rientrano in questa procedura di richiesta.

EROGAZIONI LIBERALI 

Sosteniamo il territorio investendo in progetti che promuovono lo sviluppo sostenibile e il benessere collettivo.

Scopri le iniziative che abbiamo finanziato per creare valore condiviso.

 

Elenco beneficiari 2024 >>

Elenco beneficiari 2023 >>

 

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DOCUMENTI NECESSARI PER PROSEGUIRE:

• Documento esplicativo della progettualità volto a definire il progetto da realizzare; il documento dovrà essere corredato di budget di spesa complessivi, nonché di dichiarazioni che attestino l’eventuale concessione di un’ulteriore liberalità, di importo non irrilevante (contributo nell’ordine almeno del 10% del costo complessivo del progetto) , da parte di un soggetto esterno al soggetto proponente. 

• Documento unico di regolarità contributiva (ove applicabile) aggiornato e in corso di validità al momento della richiesta (DURC).

• Autodichiarazione sostitutiva compilata, da scaricare qui: