Gruppo Dolomiti Energia: impegno concreto per la salvaguardia della fauna con 4 chilometri di nuove recinzioni lungo il canale Biffis
Rovereto, 1 agosto 2024 - Il Gruppo Dolomiti Energia ha completato oltre 4 chilometri di nuove recinzioni di protezione lungo il canale Biffis. Le nuove installazioni riguardano i punti lungo l’argine destro dove in passato si erano manifestate problematiche legate alla caduta accidentale di animali nelle fredde acque del canale. Le differenti caratteristiche morfologiche dei vari tratti determinano infatti un maggior probabilità che si manifestino questi episodi dove il canale è più vicino al bosco e i versanti che lo raggiungono sono più scoscesi, mentre in altre zone il passaggio di animali c'è, ma non si verificano problemi. Da anni, il Gruppo Dolomiti Energia è impegnato per la salvaguardia della fauna selvatica lungo questa infrastruttura idroelettrica, che porta l’acqua del fiume Adige nelle due centrali di Bussolengo e Chievo e su questo tema da tempo ha intrapreso misure preventive che hanno portato a una significativa riduzione delle cadute.
Al Gruppo sta particolarmente a cuore questo tema, per questo dopo un proficuo dialogo con i rappresentanti del WWF e delle istituzioni locali, ha programmato questi ulteriori interventi. L'installazione delle nuove recinzioni alte1,5 metri, nei Comuni di Avio, Brentino Belluno, Rivoli Veronese e Pastrengo, è un esempio dell'ascolto attento e responsabile delle esigenze del territorio da parte della società. L’attenzione per l'ambiente è fondamentale per il Gruppo, per questo in futuro, continuerà a collaborare con il territorio per verificare l'efficacia degli interventi realizzati e valutare la possibilità di migliorare ulteriormente le misure di protezione.
Il canale Biffis è un canale artificiale inaugurato nel 1943; costruito per scopi irrigui e idroelettrici, inizia ad Ala e termina in provincia di Verona a nord dell’abitato di Chievo, dove restituisce al fiume Adige le sue acque.